Continuano sul canale Facebook "Sicilia
Mater" gli appuntamenti culturali inseriti nel calendario del "Maggio
dei Libri 2020", una iniziativa Mibact e Centro per il Libro e la Lettura.
Gli eventi sono promossi da Città di Milazzo e
Fondazione Teatro del Mela.
Venerdì 19 giugno 2020
Mariella Sclafani, Assessore alla Cultura del Comune
di Castroreale dialoga con Anna Lanza, autrice di "Not me” edizioni
Albatros: una raccolta di brevi ma densi racconti che affrontano molteplici
tematiche di taglio esistenziale in un’atmosfera sospesa tra realtà e sogno,
con qualche incursione nel mondo del fantastico e della fantascienza.
“Ma il leone ....voleva solo scappare, voleva
assaporare la gioia di quel momento, la felicità che si prova quando si lascia
un luogo che non piace. È in quell’atto che si trova la libertà, non prima ne’
dopo, perché è quello il momento in cui si sceglie. Dura poco ma è bellissimo.”
Mercoledì 24 giugno 2020
Vincenzo Consolo nel suo “Il sorriso dell’ignoto
marinaio” cosi scrive:
“Ventiquattro di Giugno, San Giovanni. Era per gli
Alcaresi la festa del “Muzzuni” e festeggiar soleano nei quartieri quelle
piccole brocche e i germogli con canti e danze fino a notte alta. Si scoglievano
allor le inimicizie, si intrecciavano gli amori ed i comparaggi”. E A. Buttitta
parlando della festa più antica d’Italia, dichiara: “
Questa del Muzzuni non è altro che il fossile
vivente di un’antica civiltà scomparsa definitivamente da tutto il bacino del
Mediterraneo ed è una fortuna che Alcara conservi, nello scrigno della sua
storia, questi riti pagani, perchè sono il documento vivente della nostra
radice umana e culturale”.
La festa del “Muzzuni” di Alcara è segno
dell’identità di un popolo, identità che affonda le proprie radici nei culti
pagani dell’antica civiltà greca: essa è, infatti, un rito propiziatorio
offerto alle divinità della natura, Demetra, Kore, Dioniso, Adone per augurare
la fertilità della terra e l’abbondanza dei suoi frutti.
Per celebrare questa giornata, in cui lo stesso
progetto “Sicilia Mater” ri-trova alcune delle sue matrici fondanti, ha scelto
due straordinarie musiciste:
Eleonora Bordonaro e Ginevra Eireann.
Attraverso percorsi musicali diversi un omaggio alla
dea Madre, una ri-lettura del mito passando dalle sonorità antiche alla musica
popolare.
Sabato 27 giugno 2020
Sabato 27 giugno 2020
Giusy La Spada e Salvo Presti, curatori di Sicilia
Mater incontrano Carmelo Sardo. "il mio mondo è tutto qui. Qui dove sono
cresciuti gli ultimi ventidue anni della mia vita buttata via". Malerba (Mondadori) , la storia di Giuseppe
Grassonelli scritta a quattro mani dallo stesso Grassonelli e Carmelo Sardo, giornalista
e caporedattore cronache Tg5. Nascere in
una guerra di mafia, veder morire chi ami, dover decidere da che parte stare,
decidere di essere uno dei capi della Stidda per una vendetta personale. Essere
condannato ad un "fine pena mai", e in carcere la resipiscenza.
Martedì 30 Giugno 2020 ore 18,30
Cristina Marra, giornalista, presenta il progetto
“Sicilia Niura”.
Chi l’ha detto che per scrivere bisogna ritirarsi in
un eremo, escludere tutto e tutti per partorire il proprio romanzo e farsi
spazio fra i lettori in un’impresa solitaria, con il rischio di schiacciarsi
l’un l’altro? Chi l’ha detto che cane debba mangiare cane, sempre? Che poi
perché mangiarli, i cani? Ci sono quattro cani sciolti della letteratura
italiana, ad esempio, che non vogliono sbranarsi tra loro, anzi. Hanno fame
d’altro.
Così a Catania nasce il collettivo SiciliaNiura,
dall’idea di Rosario Russo, Sebastiano Ambra, Gaudenzio Schillaci e Alberto
Minnella, quattro penne, tutte siciliane, legate da una sincera e autentica
amicizia e dall’amore viscerale e condiviso per la letteratura noir e per la
propria terra.
Cos’è dunque SiciliaNiura? È dissacrare l’immagine
lisa di una letteratura che pensa solo per sé, raccontare la Sicilia usando una
nuova chiave di lettura, quella del noir siculo; unire le idee e le forze di
tutti gli autori siciliani che hanno la voglia e la passione di fare gruppo
insieme ai quattro fondatori, e portare avanti il progetto.

Nessun commento:
Posta un commento